Dove andare a Pasqua? In Calabria!Â
Leggo spesso di consigli di viaggio per la settimana di Pasqua e spesso si consiglia la Spagna e i suoi famosi riti. Eppure non c’è bisogno di andare oltralpe per scoprire nuove tradizioni e poter unire così turismo, religione e cultura.
Il sud Italia è colmo di processioni e rituali,nel periodo di Pasqua e io voglio parlare delle tradizioni del mio paese: i riti della settimana santa a Serra San Bruno
Cosa vedere a Serra San Bruno
Serra San Bruno sorge nelle Serre calabre, a metà strada tra Tirreno e Ionio. All’ombra di pini e abeti, 900 anni fa San Bruno ha scelto proprio questo posto per creare la sua Certosa, che ancora oggi è abitata da monaci di clausura. E’ però possibile visitarne il Museo e fare una bella passeggiata fra i boschi di Santa Maria. La scalinata e il laghetto in cui ancora oggi prega la statua del Santo, sono un luogo perfetto per passeggiare, riposarsi e respirare aria pulita.
Il centro storico del paese va visitato a piedi, in cammino, senza una meta precisa, fra le chiese (Chiesa Matrice, Chiesa Addolorata, dell’Assunta di Terravecchia e dell’Assunta di Spinetto), le piazze e i vicoli, per assaporare il profumo di pane e di panni stesi al sole.
Pasqua e i riti della Settimana Santa a Serra San Bruno
Serra, come la chiamano i suoi abitanti, è un posto perfetto per unire spiritualità e turismo, tutto l’anno, ma soprattutto nel periodo di Pasqua, quando riti e tradizioni richiamano molta gente. Il Venerdì Santo, nella Chiesa Matrice, viene rivissuta la morte di Cristo attraverso la cosiddetta “Schiovazione”.
Un cristo scolpito nel legno viene letteralmente schiodato dalla croce e posto sul letto di morte, sotto gli occhi commossi di centinaia di persone. La mattina dopo, il Sabato Santo, verrà accompagnato in processione lungo le strade del paese sulla “Naca”, il letto di morte adornato di centinaia di fiori ed angeli di pregevole fattura artistica. Insieme alla Naca, le statue dell’Addolorata, della Maddalena e di San Giovanni attraverseranno tutto il paese, portate in spalla dai fedeli. Il tutto a piedi, in silenzio e preghiera, per rivivere a pieno la Passione di Gesù.
Questi rituali sono molto importanti e particolarmente sentiti, non solo per i credenti ma per chiunque riesca ad assistervi.
Non solo a Serra San Bruno, ma in molti altri paesi calabresi rivivono ancora riti e tradizioni religiose da scoprire, raccontare e proteggere.
Se scegliete di passare la Pasqua a Serra San Bruno e rivivere i riti della Settimana Santa, leggete i miei post su cosa vedere:
https://www.vieniviadiqui.it/wpvieni/racconto-la-mia-citta-serra-san-bruno/
Ma anche su dove mangiare e dove dormire:
https://www.vieniviadiqui.it/wpvieni/dove-mangiare-e-dormire-a-serra-san-bruno/
Alcuni consigli da chi ha vissuto in questo splendido paese per 25 anni!
[…] il vero gioiello: il grande Crocifisso in legno, simbolo della Pasqua serrese. Ho già scritto un articolo sulle tradizioni pasquali, vi consiglio di andare a […]