La vita è tutto un “do ut des” e io me ne sono trovata davanti uno davvero curioso.
Correva l’Aprile 2011 e in cambio di una mostra dedicata a De Andrè, ho ottenuto compagnia per quella di Arcimboldo a Palazzo Reale a Milano.
Non bisogna farsi ingannare dal nome: Giuseppe Arcimboldo era un artista di modeste origini nato nel 1526 a Milano. Nulla a che vedere con la ricca famiglia degl’Arcimboldi di cui si sente ancora parlare.
Già suo padre lavorava nel secolare cantiere del Duomo e anche gli crebbe lì.
La sua fortuna e fama si concretizzò però fuori dall’Italia.
Alla corte degli Asburgo, egli cominciò a dipingere i suoi famosi ritratti naturalistici.
Ma cosa ha a che fare questo pittore con la nostra rubrica di cucina?
I suoi quadri più famosi sono delle composizioni fatte con animali, fiori ortaggi frutta e suppellettili.
Anche in cucina si possono creare delle belle composizioni ma…
C’è qualcuno che riesce a rendere tutto questo arte.
Prendete le sue tele reversibili: un cesto di frutta, un piatto di arrosto, carote e patate .
E poi ecco la magia: ruotate la tela di 180° gradi ed ecco che ci sono due occhi, un naso, capelli un bavero…
E automaticamente torni a girare la tela perché non è possibile che tu non l’abbia visto e invece? Eccolo lì il nostro cesto bello e colorato
E non smetteresti più di girarlo, perché la magia è troppo immediata!
Non ci credete?
Provateci!
E alla prossima gustosa tappa del nostro viaggio!