Esplorare i sentieri all’aria aperta, fare lunghe passeggiate, camminare fra i boschi e in mezzo alla natura con il proprio cane è sicuramente un’esperienza meravigliosa, che aiuta a mantenere in salute il fisico e la mente.
Con l’inizio della bella stagione la voglia di fare delle belle escursioni con il proprio cane è tanta e sicuramente il vostro cane non direbbe mai di no alla proposta di una bella camminata in montagna. Il cane è un ottimo compagno per le escursione e le avventure all’aria aperta, instancabile ma soprattutto sempre pronto a seguirvi ovunque.
Quale migliore compagno per un’escursione in montagna? Tuttavia prima di incamminarsi è sempre bene prepararsi al meglio e pianificare nel modo migliore il trekking con il cane.
Valutare le condizioni fisiche:
Per prima cosa è bene valutare le condizioni fisiche del vostro cane: età e stato di salute, prima di tutto. Solo voi conoscete il vostro cane e solo voi potete valutare queste condizioni e decidere che tipo di escursioni sono più adatte al vostro amico a 4 zampe. Inoltre ricordatevi che anche i cani, come noi, hanno bisogno di allenamento: se per tutto l’inverno avete fatto solo delle brevi passeggiate in città , iniziare subito con un’escursione di più giorni, con molte ore di cammino e con forti dislivelli non è il massimo. E’ bene prepararsi ad un’escursione più impegnativa gradualmente, con brevi e costanti camminate.
La sua attrezzatura:
Come per ogni viaggio, anche un’escursione ha bisogno di un’attrezzatura adeguata, sia per noi che per il nostro cane. Alcune cose proprio non possono mancare:
Il GUINZAGLIO: anche se il vostro cane è abituato a camminare senza, è educato e non si allontana da voi, sappiate che il guinzaglio è obbligatorio. Non è affatto una limitazione per i nostri cani, piuttosto è un modo per tutelarli e proteggerli. Potrebbe capitare che il nostro amico a 4 zampe vedendo un camoscio o una lepre decida di correre ed inseguirli, questo potrebbe comportare diversi rischi per il nostro cane e anche per gli animali selvatici. Ricordiamoci sempre che nella natura sia noi che i nostri cani siamo ospiti e dobbiamo comportarci come tali, comportandoci con rispetto e seguendo le regole.
SACCHETTI: proprio perché ci troviamo in un habitat naturale, ci verrebbe da pensare che un po’ di cacca del nostro cane non sia poi un problema, “concime per l’ambiente“! Non è affatto così. I nostri cani sono ormai domestici e hanno un’alimentazione molto diversa dagli animali selvatici, vivono in un ambiente diverso e soprattutto vengono a contatto con batteri diversi. Lasciare le deiezioni del vostro cane nell’habitat naturale potrebbe causare dei rischi per la fauna selvatica, quindi portate sempre il kit per pulire l’ambiente dai bisogni del vostro cane, sia se siete in un parco cittadino, che in un bellissimo bosco.
CIOTOLE DA VIAGGIO: ne abbiamo già parlato nel post sulla “valigia di un cane viaggiatore“. Queste ciotole pieghevoli in silicone sono davvero comode per poter dare da mangiare e da bere al vostro cane. Inoltre essendo pieghevoli sono comode da trasportare.
ABBIGLIAMENTO PER CANI: non stiamo parlando di tutine e magliettine che vanno tanto di moda adesso, ma di abbigliamento utile in alcune situazioni, come un impermeabile se c’è rischio di pioggia o degli stivaletti per proteggere i cuscinetti plantari in caso di terreni particolarmente difficili (rocciosi, ghiacciati o estremamente caldi).
CIBO E ACQUA: dovete avere sempre a disposizione alimenti e acqua fresca. Come per le persone, anche per i cani, vale la regola di mangiare poco e spesso per evitare congestioni. Inoltre in commercio ci sono anche degli alimenti pensati per fornire un buon apporto calorico ed energetico al vostro cane.
KIT DI PRONTO SOCCORSO CANINO: cosa fare se il vostro cane si fa male durante l’escursione? Niente panico. Un kit di pronto soccorso deve comprendere: compresse di garza, cerotti, fasce elastiche, perossido di idrogeno per disinfettare i tagli, forbici per tagliare i peli intorno alle ferite, un piccolo calzino per proteggere la zampa ferita, pinzette, termometro e soluzione salina. Si potrebbe anche prendere in considerazione l’idea di frequentare un corso di primo intervento veterinario, soprattutto se ne valutate l’esigenza in base alle vostre abitudini e alla salute del vostro cane.
ZAINO PER CANI: questi zainetti consentono al cane di portare con sé le proprie scorte. In genere un cane può trasportare fino al 25% del suo peso corporeo. Abituate il vostro cane gradualmente a indossare lo zaino e verificate sempre che sia ben allacciato.
Consultare i regolamenti:
Se il vostro itinerario comprende i parchi nazionali italiani o un’area protetta, ricordatevi sempre di consultare bene il regolamento. Intanto controllate sul sito o fate una telefonata per assicurarvi che i cani siano ammessi. Perché i nostri cani non dovrebbero essere ammessi? Lo so, vi sembra assurdo, ma in alcuni habitat il nostro cane potrebbe essere veicolo di batteri a cui la fauna selvatica non è abituata.
Le sue esigenze:
Questa regola vale sempre, anche quando si decide di fare un viaggio con il vostro cane. Le vostre esigenze non sono più le uniche, ora ci sono anche le esigenze del vostro cane a cui dovete dare la giusta importanza. Quindi oltre al cibo e acqua sempre fresca, pensate anche a delle pause per permettere al vostro cane di riposarsi e recuperare le energie. Inoltre in primavera ed estate ricordatevi sempre di pretrattare il vostro cane con farmaci contro zecche, pulci, zanzare e parassiti, per evitare delle infestazioni del pelo.
Documenti e vaccinazioni:
Se avete in mente un week end o un periodo più lungo, valgono le stesse regole di un qualsiasi altro viaggio con il vostro cane. Quindi portate sempre tutti i documenti validi: iscrizione all’anagrafe canina e libretto sanitario con tutte le vaccinazioni in regola.
Adesso siete pronti per un’escursione con il vostro cane, che sia in montagna o in collina, che sia solo di mezza giornata o che preveda più giorni, sarà sicuramente una bellissima esperienza. Camminare fa bene al fisico e alla mente e farlo in compagnia del vostro migliore amico cvi farà stare ancora meglio.
Se amate viaggiare con il vostro cane vi lascio qualche altro post che potrebbe interessarvi:
E questa bell’idea di viaggio:
Cavolo, delle limitazioni d’ingresso nei Parchi non ne ero a conoscenza… Sapevo solo dell’obbligatorietà del guinzaglio (anche ovvia, secondo me) e dell’avere in borsa la museruola, esattamente come in città . Terrò presente il tuo consiglio di telefonare prima, se mi capitasse un giro in qualche Parco!
Già … anche io lo davo per scontato. Poi una guida mi ha spiegato le motivazioni e adesso chiamo sempre prima di partire.
Io a Maya vi tengo molto abbia tutto ciò che le serve! Firte il soccorso canino non ci avevo mai pensato
A me l’ha consigliato il mio veterinario in generale da tenere in casa, poi visto che io sono super ansiosa porto tutto anche quando viaggiamo. Sia per noi che per Biagio.
Al nostro cucciolo piace tantissimo passeggiare. Grazie per i tuoi consigli, molto utili 🙂
I cagnolini sono ottimi compagni di passeggiate e ti fanno apprezzare anche posti che prima snobbavi… per noi è stato così con la montagna! 🙂