Siamo stati ad Edimburgo , solo tre giorni eppure ci è bastato per innamorarci! Io non avevo dubbi, mi ero infatuata della Scozia solo guardando le foto su internet o leggendo i post di altri blogger… ma andarci di persona, beh è tutta un’altra storia. E allora ecco i miei consigli su cosa vedere ad Edimburgo in tre giorni.
Sono pochi lo so… ma se avete un week end lungo potrebbe essere il primo assaggio, per poi pensare ad un viaggio più lungo. Per noi è stato così… per adesso un piccolo assaggio, poi appena riusciamo un on the road per le Highlands non ce lo toglie nessuno, sempre con tappa ad Edimburgo però!
Detto ciò… vediamo cosa fare e cosa vedere ad Edimburgo in tre giorni. Se camminate tanto e non siete dei pigri, riuscite a fare e vedere molto. Tutto ovviamente no, lo sapete anche voi… ma tanto sì! Quindi cominciamo…
Io direi di partire dal fatto che Edimburgo va vista a piedi. E’ piccola e concentrata, ma soprattutto ha molti angoli tutti da scoprire. Noi, pur avendo il B&B non proprio in centro, ci siamo mossi soprattutto a piedi e anche se alla fine dei tre giorni avevamo le gambe distrutte… non ci siamo affatto pentiti.
Edimburgo in tre giorni: cosa proprio non potete perdere!
Edimburgo in tre giorni: giorno 1
Come primo giorno, io direi di partire dalla Old Town. Pensando ad un itinerario alla scoperta della parte più antica di Edimburgo, direi di cominciare da Grassmarket, sito del mercato di bestiame a partire dal ‘400, ma soprattutto uno dei luoghi in cui avvenivano le esecuzioni capitali. Forse ancora non lo sapete ma la storia di Edimburgo è piena di esecuzioni e torture di ogni tipo. Proseguiamo il nostro itinerario verso Victoria Terrace, affacciatevi su Victoria Street e se siete amanti di Harry Potter ditemi cosa vi ricorda!
Da Victoria Terrace risalite sul Royal Mile (il Miglio Reale) e da qui non potete che salire sulla collina che ospita l’Edinburgh Castle. Qui una visita è d’obbligo. Vi lascio solo un paio di indicazioni e di “correzioni” della guida Lonley Planet: il costo è di 16£ ma senza audioguida; cercate di essere lì per le 13:00 così da far coincidere la visita con lo sparo dello One O’Clock Gun, ma se siete bassi come me vi consiglio di posizionarvi in postazione già dalle 12:30 – 12:40, altrimenti dopo rischiate di trovare la calca e non vedere più nulla; la visita a tutto il comprensorio del castello dura circa 2 ore e mezza.
Una volta usciti dall’Edinburgh Castle, potete decidere di fermarvi alla Camera Obscura, oppure continuate sul Royal Mile fino ad arrivare alla St Giles Cathedral, la cattedrale e quindi la chiesa più grande di Edimburgo. La visita alla chiesa è gratuita.
Proseguendo oltre vi ritroverete vicino ad uno dei siti più infestati di fantasmi di tutta Edimburgo: lo Royal Mile Market, una chiesa sconsacrata oggi diventata un mercato coperto. In un altro post vi racconterò la storia di questa chiesa e del perché è considerato uno dei luoghi più infestati della città.
A proposito di fantasmi, lungo tutto il Miglio Reale, sia a destra che a sinistra, avrete di sicuro notato i famosissimi Close di Edimburgo, piccole e strette vie interne che circondano e caratterizzano l’intera Old Town. Anche i Close sono scenario di molte storie di fantasmi e non solo… ma per ora vi dovrete accontentare di una curiosità: sapete cosa vuol dire letteralmente WC? Water Closet! Che abbia a che fare con i nostri Close? La nostra guida ci ha detto di sì… farò una ricerca e vi farò sapere!
Proseguiamo ora sempre lungo il Royal Mile, attraversiamo lo snodo che a sinistra ci porta sul North Bridge e verso la New Town e continuiamo fino alla fine della via principale che porta al Palace of Holyroodhouse, la residenza ufficiale della famiglia reale in Scozia. Il palazzo è chiuso al pubblico quando la famiglia reale è in visita ad Edimburgo, quindi conviene controllare sul sito web. Di fronte vi trovate lo Scottish Parliament Building, l’unico palazzo moderno che abbiamo visto in tutta la città!
Se ancora non siete stanchi, potrete avventurarvi sulla Arthur’s Seat, una delle due colline di Edimburgo. Noi sinceramente non ce l’abbiamo fatta, ma dicono ci sia una bella vista sulla città e sul Castello.
La giornata è finita, ma la sera è ancora lunga! Per la prima sera direi di fermarvi proprio nella Old Town. I pub tipici di Edimburgo non li trovate lungo la via principale, ma addentrandovi nei vari Close. Una delle zone più movimentate della città, soprattutto nei week end, è Grassmarket, con molti pub e tavolini all’aperto (tempo permettendo). Altrimenti inoltratevi nelle vie parallele al South Bridge, come Blair Street e Niddry Street. Qui troverete molti locali e pub tipici dove mangiare e gustare la birra scozzese. Per la cena, se volete qualcosa di particolare ricordatevi che gli scozzesi mangiano presto, quindi se andate tardi rischiate di trovare la cucina chiusa.
Come primo giorno direi che è abbastanza… ma Edimburgo non finisce qui. Riposate le vostre stanche membra e rimettetevi in forze per continuare la scoperta di questa splendida città.
Edimburgo in tre giorni: giorno 2.
Il secondo giorno partite da Calton Hill, la collina più famosa di Edimburgo, sia nel bene che nel male. Infatti sopra di essa vennero costruiti alcuni monumenti che richiamano l’antica Grecia, tanto che Edimburgo venne soprannominata l’Atene del Nord.
E’ il luogo migliore per ammirare uno splendido tramonto, ma anche una romantica alba! Se poi siete coraggiosi, potrete venire qui anche di sera tardi e godere della città illuminata. Munitevi di pila, perché l’illuminazione è quasi del tutto assente!
Riscendendo dalla collina, fermatevi al cimitero di Calton, l’Old Calton Burial Ground, uno dei cimiteri più famosi e ricco di monumenti dedicati ai martiri e ai soldati scozzesi. State molto attenti, in questo cimitero ci sono molte tombe vuote ma soprattutto pare che sia infestato di fantasmi!
Proseguiamo il tour di Edimburgo andando alla scoperta della New Town, visto che il primo giorno ci siamo dedicati soprattutto alla Old Town.
Nella New Town, oltre alla via dello shopping, ci sono ben tre grandi musei:
- Scottish National Portrait Gallery: inserito all’interno di un palazzo gotico in stile veneziano. All’interno di questo museo viene ripercorsa la storia scozzese attraverso i volti (dipinti, scolpiti e fotografati). L’ingresso è free!
- Scottish National Gallery: la più importante collezione d’arte di Scozia.
- Royal Scottish Academy: all’interno è esposta una collezione di dipinti, sculture e disegni architettonici realizzata dai membri dell’Academy.
Gli ultimi due musei sono uno di fronte all’altro. dopo questa immersione nell’arte la cosa migliore da fare è una lunga e rigenerante passeggiata in Princes Street Garden. Questi splendidi giardini si estendono tra la città vecchia e quella nuova, in una valle che un tempo era occupata dalla palude chiamata Nor’ Loch.
Una curiosità del Nor ‘ Loch di Edimburgo
Nel Nor’ Loch venivano gettate le donne accusate di stregoneria. Venivano legate a dei grossi pesi e lanciate nel lago: se affondavano voleva dire che non erano streghe, ma morivano, se invece riuscivano in qualche modo a galleggiare e quindi rimanere fuori dall’acqua venivano lapidate dalla popolazione e quindi uccise comunque.
Inoltre nel Nor’ Loch venivano scaricati tutti i liquidi e la melma delle case, attraverso i Close della Old Town!
Potrete concludere il secondo giorno tra i negozi del rettangolo della New Town. Le vie di riferimento sono: Rose Street e George Street.
Edimburgo in tre giorni: giorno 3.
Il terzo giorno potrete dedicarlo alle zone più decentrate di Edimburgo, come Leith. Qui troverete la Royal Yatch Britannia: la nave della famiglia reale dal 1953 al 1997. Attraverso un’audioguida scoprirete gli appartamenti reali, le camere da letto reali, le zone di relax e le sale da pranzo. Ma anche i ponti e le zone dedicate ai comandanti e ai marinai. Vi è anche la descrizione della vita a bordo della nave, sia della vita dei reali che dei marinai, ognuno col suo compito ben preciso. E’ un tour davvero interessante.
Per il pranzo potete spostarvi nella zona del porto, alla scoperta della Newhaven, una comunità di pescatori, le cui mogli giravano per le vie della New Town per vendere le aringhe fresche (caller herrin).
Ci sarebbero molte altre cose da vedere ad Edimburgo, ma credo che questo sia un itinerario abbastanza completo per chi ha a disposizione solo tre giorni. Noi abbiamo fatto anche un piccolo tour sui luoghi di Harry Potter, di cui vi parlerò in un altro post.
Intanto se vi va, potete leggere la nostra avventura/disavventura che ci è capitata proprio appena abbiamo messo piede sul territorio scozzese:
Se volete approfondire la visita a Edimburgo vi lascio alcuni post di approfondimento:
Che meravigliosa 🙂 aspetto gli altri post.
Arrivano presto!
Ho vissuto un anno e mezzo a Dublino e mi ricordo che c’erano dei voli stracciatissimi di Ryanair Dublino-Edimburgo e in mezz’ora ero là ma non ci sono mai andata! Ecco una delle cose di cui mi sono pentita di non aver fatto! 🙁
Beh si può sempre rimediare partendo dall’Italia!
Quante belle cose ci sono da vedere a Edimburgo!!
Edimburgo è una città splendida! Io la adoro e spero di tornarci presto!
Sono stata in Inghilterra ma solo a Londra, Edimburgo non l’avevo nemmeno considerata…dalle foto e dalla tua descrizione sembra altrettanto bella. Se capiterà l’occasione seguirò i tuoi consigli!
Sono diverse, ma se ti piacciono le città medievali e ricche di storie e leggende (fantasmi, streghe ecc) è davvero una città da visitare. Per me rimane una delle più belle d’Europa e spero di tornarci presto!