Cosa vedere a Bobbio: borgo dei borghi in Emilia Romagna

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Bobbio è un borgo medievale in Emilia Romagna che è riuscito a mantenere tutto il suo fascino ancora oggi, tanto che grazie alle sue strade di pietra, alle sue caratteristiche medievali e alle sue attrazioni come il Ponte del Diavolo sul fiume Trebbia, nel 2019 ha conquistato il titolo di Borgo dei Borghi.

Siamo in pieno appennino emiliano, nella provincia di Piacenza, Bobbio è uno dei tanti borghi presenti in questa zona dell’Emilia Romagna e vale la pena passarci un’intera giornata.

La storia di Bobbio

La storia di questo piccolo centro è davvero molto antica, infatti, la zona è stata abitata fin dalla preistoria, ma diventa un centro importante nel periodo romani, quando viene edificata la porzione del ponte oggi nota come il Ponte Gobbo, e poi uno dei centri più importanti del monachesimo occidentale nel periodo dell’alto Medioevo. Qui a Bobbio, il monaco irlandese San Colombano fonda un monastero che in breve tempo sviluppa una delle biblioteche più importanti e prestigiose di tutta la cristianità e dove sono conservati ancora oggi alcuni dei manoscritti latini più antichi e pregiati della storia.

Cosa vedere a Bobbio

1. Il Ponte Gobbo o Ponte del Diavolo

Una delle attrazioni più conosciute e ormai simbolo del borgo è il Ponte Gobbo, conosciuto anche come Ponte del Diavolo. Come scritto sopra, questo ponte è stato costruito in epoca romana sul fiume Trebbia e si trattava di una delle porte per entrare nella cittadina. Il suo nome, Ponte Gobbo, è dovuto al fatto che non si tratta di un ponte in piano, ma il percorso costruito su 11 arcate è un percorso particolarmente irregolare.

E’ detto anche Ponte del Diavolo, perché secondo una vecchia leggenda è stato costruito proprio dal Diavolo per spaventare i monaci dell’Abbazia di San Colombano e impedire loro di attraversare il fiume e uscire dalla città.

La vista del borgo di Bobbio da questo ponte è davvero molto caratteristica e suggestiva soprattutto al tramonto. Inoltre attraversando il ponte si può poi raggiungere una bella passeggiata da fare lungo il fiume Trebbia e scattare tante foto del profilo di Bobbio.

2. Il centro storico

Passeggiare lungo le vie del centro storico di Bobbio sarà davvero piacevole. In questo modo potrete rendervi conto di come si è mantenuto tutto il fascino del borgo medievale, con le sue strade e le case di pietra, le vie strette e spesso in salita, le chiese e le piazze. La cosa più bella è passeggiare senza una meta, pronti a stupirvi di un angolo, uno scorcio, una casa particolare.

3. Abbazia di San Colombano

L’Abbazia di San Colombano sorge nel cuore di Bobbio, nella parte più antica di questo borgo. Fondata nel 614 dal monaco irlandese San Colombano, rappresenta uno dei centri monastici più importanti d’Europa ed è legata allo sviluppo di questo borgo e alla sua evoluzione culturale. Col passare degli anni il complesso venne ampliato, comprendendo oggi diversi edifici tutti visitabili.

L’Abbazia di San Colombano è totalmente visitabile e aperto al pubblico. Fra gli spazi visitabili ci sono:

  • La Basilica: costruita sui resti di una chiesa in rovina. Oggi è ricca di affreschi con rappresentazioni sacre e una cripta dove potrete vedere un mosaico, la cappella di Santa Stefano e la tomba dove riposano i resti di San Colombano.
  • Il corridoio con il cavedio, sede dell’abitazione abbaziale
  • Il chiostro interno, sede del Museo della Città. Nel museo è ripercorsa la vita di san Colombano, dell’Abbazia, dei monaci e della vita medievale.
  • L’antico Scriptorium di Bobbio, cioè il luogo dove i monaci di dedicavano alla trascrizione dei libri prima dell’invenzione della stampa.
  • Il porticato con il giardino di Piazza Santa Fara, cioè la piazza posta esattamente di fronte all’abbazia ed è dedicata a Santa Fara, una bambina battezzata da San Colombano, che una volta cresciuta divenne a sua volta monaca, fondando l’Abbazia di Faremoutie.
  • L’ex chiesa delle Grazie, attualmente non visitabile.
  • Le ex carceri e il tribunale, oggi sede di un ostello.

4. Il Duomo Santa Maria Assunta

Il Duomo di Bobbio, dedicato a Santa Maria Assunta è un esempio di architettura emiliana del ‘400. All’interno è costituito da tre navate, che custodiscono affreschi del ‘700. Sotto la Cupola di San Giovanni, invece, è possibile ammirare l’affresco dell’Annunciazione risalente al ‘400.

5. Il Castello di Malaspina del Verme

Il Castello di Malaspina del Verme di Bobbio, costruito nel 300, è stato la roccaforte dei Guelfi durante la lotta contro il Ghibellini di Piacenza.

Questo castello merita una visita, anche solo per la bellissima vista che offre dall’alto della sua torre. Da lì si piò godere di una magnifica vista sul borgo, gli Appennini e la valle del fiume Trebbia.

6. Convento San Francesco

Il Convento di San Francesco, anche se non più utilizzato come convento, conserva ancora la struttura originale. All’interno meritano una visita la Chiesa e il Monastero risalenti al 1230 e il Chiostro originale.

Come avrete potuto capire, Bobbio pur essendo un piccolo borgo racchiude in sé tantissimi luoghi ricchi di arte e storia che meritano di essere visitati. Come tutti i borghi medievali ben mantenuto, è splendido anche solo passeggiare per le sue vie strette, tra le strade acciottolate (spesso in salita) e le case in pietra. Una volta a casa vi accorgerete di quanti scorci avrete fotografato, perché spesso ogni angolo, ogni incrocio merita di essere immortalato.

Cosa fare nei dintorni di Bobbio

Basta una giornata per visitare Bobbio e in molti decidono di fare qui una gita fuori porta in giornata, ma se decidete di passare qui alcuni giorni non mancheranno le attività da fare e i luoghi da vedere nei dintorni di Bobbio.

Se andate in estate potete ad esempio fare un bagno nel fiume Trebbia, oppure scegliere uno dei tanti trekking che partono da Bobbio e possono essere fatti sia a piedi che in mountainbike. In inverno, invece, potete sciare nelle stazioni sciistiche dei colli piacentini.

Da visitare invece c’è il piccolo borgo di Brugnello, adagiato su uno sperone di roccia direttamente a strapiombo sul Trebbia. Oppure il Santuario di Santa Maria in Monte Penice, posizionato sulla cima del monte omonimo, a 1.460 m d’altezza, appena sopra Bobbio.

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State programmando una vacanza in Emilia Romagna? Ecco allora una serie di post proprio su questa splendida regione italiana.

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