L’incontro con Fulvio ha lasciato un segno nella nostra Angiolina, che appare confusa e felice. La sua vita sembra proprio che stia cambiando…
SCENA SETTIMA
ANGIOLINA Oh vi siete alzata… come state? Vi siete riposata un po’?
SIGNORA AGATA De pù de vècc no se pò scampà.
ANGIOLINA Adesso parlate voi in milanese?
SIGNORA AGATA Non hai capito vero?
ANGIOLINA No, niente!
SIGNORA AGATA “Più di vecchi non si può diventare”.
ANGIOLINA Oh ma signora Agata, voi non siete vecchia!
SIGNORA AGATA Cosa hai preparato?
ANGIOLINA Un minestrone, ho pensato che un po’ di brodo caldo potrebbe fare bene.
SIGNORA AGATA Con il riso?
ANGIOLINA Sì, ma solo perché a voi piace così… io preferivo gli spaghetti spezzati.
SIGNORA AGATA Non capisco questa tua mania di rovinare un pacco di spaghetti così!
ANGIOLINA Signora Agata, non mi avete mai parlato dei vostri alunni…
SIGNORA AGATA Dei miei alunni? In 40 anni di scuola ne ho avuti tanti di alunni!
ANGIOLINA E adesso che fanno?
SIGNORA AGATA Dipende da chi?
ANGIOLINA I vostri alunni…
SIGNORA AGATA Cara, adesso i miei alunni hanno una vita, lavoro, famiglia, figli…
ANGIOLINA Famiglia?
SIGNORA AGATA Certo famiglia, perché è strano?
ANGIOLINA Sì è strano! Non si doveva permettere di dire quelle cose allora…
SIGNORA AGATA Angiolina, di chi stiamo parlando…
ANGIOLINA Non mi avete mai detto che avete un alunno postino…
SIGNORA AGATA Ah sì, Fulvio…
ANGIOLINA E che vi ’nchiana la posta fino a sopra…
SIGNORA AGATA Sì.
ANGIOLINA E perché non me l’avete mai detto?
SIGNORA AGATA Perché non me l’hai mai chiesto…
ANGIOLINA Sì, ma stamattina è venuto fino a sopra.
SIGNORA AGATA Ah, che bolletta ho portato?
ANGIOLIN Mi schiantai quando lu vitti.
SIGNORA AGATA Angiolina, ti vedo un po’ scossa…
ANGIOLINA Un po’… mi ha fatto pure i complimenti per la canzone.
SIGNORA AGATA E’ un ragazzo gentile…
ANGIOLINA Gentile e maritato…
SIGNORA AGATA Maritato?
ANGIOLINA Avete detto che ha famiglia…
SIGNORA AGATA Io?
ANGIOLINA Sì voi, quando vi ho chiesto dei vostri alunni…
SIGNORA AGATA Ma mica lui…
ANGIOLINA E chi allora?
SIGNORA AGATA I miei alunni… in generale!
ANGIOLINA Ah in generale…
SIGNORA AGATA Ma perché tanta agitazione.
ANGIOLINA E’ un ragazzo pulito vero?
SIGNORA AGATA Beh credo di sì, non mi è mai sembrato un ragazzo sporco… eppure di alunni trasandati ne ho avuti!
ANGIOLINA Ma no… pulito vuol dire carino, un bravo ragazzo!
SIGNORA AGATA No Angiolina, pulito vuol dire che si lava…
ANGIOLINA Lo so, e infatti neanche lui ha capito…
SIGNORA AGATA Vabbè una parola, non vi sarete detti mica solo una parola?
ANGIOLINA No, ma fici proprio na brutta figura… manco nu caffè!
SIGNORA AGATA Tornerà per la prossima bolletta e gli offrirai uno dei tuoi caffè!
ANGIOLINA No, non voglio più vederlo!
SIGNORA AGATA E perché? Hai appena detto che è un ragazzo “pulito”.
ANGIOLINA Si ma io mi vergogno!
SIGNORA AGATA Ma va là!
ANGIOLINA Ha capito subito che sono calabrese.
SIGNORA AGATA Ma tu sei calabrese!
ANGIOLINA Sì lo so, ma una calabrese potrebbe imparare l’italiano!
SINGORA AGATA Questo è vero… ma non solo per parlare coi postini!
ANGIOLINA Signora Agata, me lo imparate?
SIGNORA AGATA Cosa?
ANGIOLINA L’italiano!
SIGNORA AGATA Angiolina, l’italiano si impara a scuola…
ANGIOLINA Ma voi siete maistra!
SIGNORA AGATA Lo ero… adesso sono in pensione!
ANGIOLINA Ma l’italiano lo sapete bene.
SIGNORA AGATA Sai che sono spesso stanca in questo periodo…. Va bene vai a comprare un buon libro di grammatica e vediamo cosa si può fare…
ANGIOLINA Oh grazie grazie! Un po’ al giorno e poi mi lasciate i compiti e io sarò brava, li farò tutti!
SIGNORA AGATA Va bene, ora però mangiamo!
ANGIOLINA Sì, vi preparo il piatto… ah ma dove lo compro il libro?
SIGNORA AGATA In libreria! Angiolina, adesso calmati… domani, domani ti spiego bene tutto!
ANGIOLINA: Grazie grazie signora Agata! Domani vi faccio il risotto!