Sicuramente avrete visto spesso in giro delle guide turistiche organizzate in liste di cose da fare o da vedere: 101 cose da fare a Londra almeno una volta nella vita (ed. Newton), ad esempio, ma anche Best 100 Londra (Diario di Viaggio). In questo caso, un po’ partendo dall’idea di queste guide, ma soprattutto in base alla mia lista personale di cose assolutamente da non perdere a Londra, ho deciso di stilare le mie 25 cosa da fare a Londra almeno una volta nella vita!
Lo avevo già fatto con Parigi e mi ero divertita molto, ma soprattutto ho notato che è un post molto apprezzato dai miei lettori e allora perché non replicare con Londra, una città stupenda e che ovviamente ha ben più di 25 cose da fare/vedere, ma questo potrebbe essere semplicemente un inizio per poi andare avanti e scoprire tutto il resto.
Allora iniziamo…
25 cose da fare a Londra almeno una volta nella vita
1. Vedere il cambio della guardia a Buckingham Palace
Da dove si può iniziare una visita a Londra? Beh io inzierei dalle residenze reali, quindi Buckingham Palace e ovviamente lo spettacolo che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita: il Cambio della Guardia. Il mio consiglio più grande è di andare lì un po’ prima per prendere il posto davanti, perché altrimenti rischiate di non godervi a pieno lo spettacolo a causa della gente (soprattutto se siete bassi come me!). E poi da lì potete scegliere se entrare per una visita al palazzo oppure continuare il vostro percorso alla scoperta di Londra!
2. Sincronizzare l’orologio con il Big Ben
Un altro dei simboli indiscussi di Londra è sicuramente il suo grande orologio: il Big Ben è una certezza per ogni londinese, con i suoi rintocchi puntuali che scandiscono oltre all’ora esatta, anche il quarto d’ora e la mezz’ora.
Un rintocco su cui i londinesi hanno sempre potuto contare dal 1859, tranne in rare occasioni, come in tempo di guerra e nei periodi di manutenzione. Migliaia di turisti ogni giorno attendono di poter ascoltare il suono delle campane, soprattutto il caratteristico suono prodotto dal rintocco della Grande Campana (the Big Bell).
3. Vedere uno spettacolo di Shakespeare al Globe Theatre
Chiunque ami la lingua inglese e il teatro deve, almeno una volta nella vita, vedere una pièce shakespeariana in lingua originale. Sono tante le compagnie teatrali che si dedicano a mettere in scena solo drammi e commedie del Bardo, ma chi viene a visitare Londra e se la cava
discretamente con la lingua deve concedersi una serata allo Shakespeare’s Globe Theatre.
In origine il Globe Theatre, l’anfiteatro in cui il drammaturgo metteva in scena le sue rappresentazioni, si trovava a circa 250 metri dalla sua posizione attuale.
Fu chiuso nel 1642 dai puritani, contrari a feste e a rappresentazioni teatrali, e abbattuto due anni dopo. Nel 1997, una ricostruzione in legno praticamente perfetta del Globe fu eretta sulle rive del
Tamigi (21, New Globe Walk, Bankside). L’anfiteatro è dotato di una corte interna che ha come tetto il cielo di Londra, e parte del palcoscenico si estende nel cortile, per cui, durante la rappresentazione teatrale, vi troverete a pochissimi metri dagli attori che stanno recitando e avrete la sensazione di trovarvi nel bel mezzo della scena.
4. Fare una mini crociera sul Tamigi
Un modo alternativo e molto caratteristico per osservare e scoprire Londra è sicuramente a bordo di una nave che attraversa le acque del Tamigi. Ci sono varie possibilità per fare una mini crociera sul Tamigi, inoltre il trasporto pluviale pubblico è un ottimo modo per spostarsi all’interno della città. Ad esempio potreste pensare di andare a Greenwich, partendo da Westminster con un traghetto, piuttosto che con la tube (la metropolitana londinese).
Oppure potete prendervela comoda e salire su uno dei tanti traghetti che propongono il giro turistico, basta recarsi al molo Embankment o di Westminster.
5. Vedere Londra dall’alto del London Eye
Un altro simbolo di Londra è sicuramente la grande ruota panoramica chiamata London Eye, “l’occhio di Londra”. Il nome non è un caso, visto che vi basterà salire qua sopra per godere di un panorama mozzafiato su tutta la città di Londra. Raggiungendo i 135 metri, il London Eye è la più alta ruota panoramica d’Europa.
La rotazione graduale in una delle 32 capsule di vetro ad alta tecnologia richiede circa 30 minuti e vi dà una prospettiva sempre mutevole di Londra. All’interno di ogni capsula, guide interattive permettono di esplorare i siti simbolo della capitale in diverse lingue.
6. Sussurrare nella Whispering Gallery di Saint Paul
Se si va a Londra per pochi giorni bisogna fare delle scelte. Noi abbiamo deciso di visitare St Paul Cathedral e la sua grande cupola, seconda solo a quella della Basilica di San Pietro a Roma. E’ proprio salendo sulla cupola che si assapora la magia di questo luogo: 259 scalini ti portano alla Whispering Gallery, ovvero la Galleria dei Sospiri, chiamata così perché se si sussurra attraverso i muri le parole possono essere ascoltate dalla parte opposta della cupola.
7. Immergersi nei profumi di Kew Gardens
Siamo di fronte alla più vasta collezione botanica al mondo, di fondamentale importanza per la ricerca scientifica: circa settecento ricercatori lavorano in questo parco con lo scopo dichiarato di migliorare la comprensione del regno vegetale e, di conseguenza, la qualità della vita per l’uomo, studiando le
proprietà delle piante e i principi attivi che possono trovare varie applicazioni nella vita di ogni giorno.
Nel 2003 i giardini botanici reali di Kew, semplicemente noti come Kew Gardens, sono stati dichiarati patrimonio mondiale dall’UNESCO, direi che ci sono abbastanza motivi per visitare questo luogo davvero speciale.
8. Bere il tè delle cinque
Dopotutto siamo a Londra e qui il tè è un rito al quale non ci si può sottoporre. E il rito va rispettato secondo tutti i canoni della tradizione: scaldare la teiera prima di mettere le foglie di tè (con o senza filtro metallico), rispettare i tempi minimi di infusione chiudendo la teiera e accompagnare la bevanda con dei panini friabili al burro, gli scones.
Per poter vivere al meglio questo rito a Londra ci sono tantissime sale da tè, una delle più particolari è senza dubbio la Hidden Tea Room che si trova nella City, a un indirizzo che viene comunicato solo durante la prenotazione. Si tratta infatti di una casa privata in cui la proprietaria, Lady Gray, apre il suo salotto a un numero selezionato di ospiti. Molto più semplice da localizzare e da raggiungere è, invece, la Secret Tea Room, al 29 di Greek Street, Soho, situata sopra il pub Coach and Horses.
9. Passare “una notte al museo” nel Natural History Museum
Il Natural History Museum è un luogo talmente tanto affascinante che, a mio avviso, va visto almeno una volta nella vita, che sia di giorno o di notte poco importa. Ma se siete fortunati a capitare a Londra nel periodo in cui il museo organizza l’apertura serale, io non me lo farei scappare.
Entrando nella hall del museo colpisce la presenza di alcuni animali di grandi dimensioni, come l’enorme scheletro di un diplodocus che ne è il simbolo, ma non è l’unico enorme dinosauro presente nel museo.
10. Ascoltare un discorso allo Speakers’ Corner in Hyde Park
Siete a Londra, è domenica mattina e c’è un bel sole alto nel cielo… la cosa migliore da fare è una bella passeggiata in Hyde Park e magari lasciarsi catturare da un signore che parla ad alta voce ad un piccolo pubblico radunato intorno a lui. Ecco, siete arrivati nel famoso Speakers’ Corner, una vera e propria istituzione britannica. L’angolo degli oratori è il luogo dove qualsiasi persona può salire e tenere un discorso su qualsiasi argomento, e questo accada fin dal 1872.
11. Assistere ad un musical nel West End
Chi ha bisogno di Broadway quando si possono vedere a Londra tutti i più bei musical in scena al momento? Il centro di Londra, il West End, è il quartiere con la maggior concentrazione di teatri al mondo. Il primo in questa zona, inaugurato nel 1663, si chiamava Theatre Royal e sorgeva in Bridges Street; nel corso degli anni furono aperti vari teatri con lo stesso nome, tra cui il Theatre Royal in Haymarket, la strada che porta da Piccadilly Circus a Pall Mall, e il Theatre Royal Covent Garden, poi diventato la Royal Opera House; la notevole presenza di luoghi dedicati alle rappresentazioni sceniche ha dato al West End il soprannome di Theatreland, e ne ha fatto la patria del musical.
12. Scovare i graffiti di Banksy
Banksy è uno dei più grandi rappresentanti della Guerrilla Art, un movimento underground che utilizza il graffito come atto di pacifica guerriglia urbana. Questo provocatorio artista non ha un volto pubblico, la sua identità è ancora un mistero eppure le sue opere sono conosciute e “cercate” in tutto il mondo, per questo vale proprio la pena andare alla scoperta delle opere presenti in città. Banksy utilizza la tecnica dello stencil, preparando un cartoncino su cui ritagliare il motivo da rappresentare, per averlo già pronto al momento di eseguire il graffito sul muro prescelto, applicando lo spray senza perdere tempo a creare i contorni del disegno. Questo perché, quando si pratica un’attività considerata illegale come “sporcare” i muri della città, la velocità dell’esecuzione è fondamentale.
Ma dove sono le sue opere a Londra? Nella East London potete andare alla ricerca della ragazza che abbraccia una bomba, a Shoreditch invece c’è un opera con dei poliziotti in tenuta antisommossa che sotto al casco hanno uno smile al posto della facci, su un muro di Clipstone Street, c’è un ratto con un pennello in mano, intento a dipingere la scritta “If graffiti changed anything it would be illegal” (” se in graffiti cambiassero qualcosa sarebbero illegali”).
13. Vedere tutta la città dall’alto di Regent’s Park
Regent’s Park è uno dei parchi più apprezzati e frequentati dai londinesi, soprattutto per praticare sport all’aria aperta, ma non solo. Infatti salire a Regent’s Park offre una spettacolrare vista sulla città, ma anche la possibilità di scoprire più di 400 varietà di rose, un prezioso lago abitato da varie specie d’animali, alcune ville neoclassiche, un teatro e persino una moschea. E per i più piccoli c’è anche lo zoo di Londra, con le oltre 720 specie che vivono in un habitat ricreato in modo da ridurre al minimo il numero di gabbie e barriere, affinché gli animali siano più a loro agio.
14. Passeggiare lungo il Regent’s Canal
Il Regent’s Canal è un canale lungo circa 14 chilometri che parte dal Limehouse Basin, nella Docklands, e arriva a Little Venice, nel quartiere di Paddington, nell’area Nord-Ovest della città.
Oltre al Tamigi, a Londra ci sono vari canali navigabili, che un tempo erano utilizzati per fini commerciali, proprio come il Regent’s Canal. Oggi, invece, è utilizzato per fare una bella passeggiata alternativa della città, lo si può infatti percorrere a piedi o in bicicletta nella sua quasi totalità lungo la riva destra. Per i più avventurosi, lo si può anche navigare in battello e, in alcuni tratti, in canoa.
Il Regent’s Canal offre una piacevolissima opportunità per visitare Londra seguendo una prospettiva insolita e rimanendo lontani dal caos metropolitano.
15. Gustare il fish and chips in un tipico pub londinese
Se si vuole assaggiare il vero, tipico Fish and Chips, Londra è la città giusta. Il Fish and Chips, pesce bianco (in genere merluzzo) con pastella dorata croccante e patatine fritte, è uno dei piatti tipici della cucina inglese, lo troverete quindi in qualsiasi pub/ristorante della capitale e non solo. Perfetto sia per una pausa pranzo che per la cena, accompagnato da un bel boccale di birra e immersi nella tipica atmosfera dei pub inglesi.
16. Perdersi a Camden Town
Camden Town è un posto unico al mondo, chiunque arrivi qui la prima volta ne rimarrà affascinato (almeno così è stato per me). E’ conosciuto soprattutto per il famoso Camden Market, per l’angolo di Amsterdam e per la gente “strana” che qui si può incontrare.
Qui troverete negozi davvero insoliti, come il celebre Cyberdog, e all’interno del market potrete acquistare oggetti di qualsiasi tipo, soprattutto per gli amanti della musica e dell’antiquariato. E poi la vita notturna, uno dei luoghi perfetti per passare una serata alternativa. Dopotutto ci troviamo nel quartiere che è stato il cuore della musica alternativa per decenni. Tra i locali più famosi: il KOKO, l’ex teatro celebre per i concerti, anche di musica italiana; l’Electric Ballroom, dove si sono esibiti tra gli altri The Killers, Paul McCartney, Joy Division; The Jazz Cafe, da 25 anni tempio della musica; il Proud, ex ospedale per cavalli trasformato in un locale burlesque.
17. Trovarsi con un piede a est e uno ad ovest
Proprio qui, nella capitale inglese, c’è il punto da cui partono Oriente e Occidente: siamo al Meridiano di Greenwich e sarà bello poter mettere un piede da una parte e uno dall’altra per sentirsi quasi a metà. Arrivateci dalla base della collina. La potete raggiungere a piedi dalla stazione di Cutty Sark cercando la King’s William Walk e proseguendo in salita fino a che non arrivate in cima.
18. Andare a caccia di Fantasmi
Ogni città ha i suoi segrete, i suoi misteri e soprattutto i suoi fantasmi. Il London Ghost Tour, un viaggio in notturna tra le strade di Londra, è il modo migliore per scoprire proprio i misteri e i fantasmi che popolano questa città. Guida e inventore del tour è Richard Jones, scrittore di vari libri sui fantasmi e protagonista di una serie di documentari della BBC. Con lui camminerete tra le strade della vecchia City per scoprire che a Londra c’è un mondo parallelo di anime perdute che non vogliono lasciare la città e che se ne impossessano al calar della sera.
19. Entrare ed uscire dalla National Gallery
Se c’è una cosa che amo di Londra sono i suoi musei gratis! E non solo perché credo che la cultura debba essere alla portata di tutti e fruibile gratuitamente, ma soprattutto perché mi piace l’idea di poter entrare in un museo e gustarmi i capolavori un po’ alla volta, senza dover per forza fare indigestione tutta in un’unica volta, facendomi venire il mal di testa.
E così ho fatto con la National Gallery, ci sono entrata e uscita più di una volta, andando alla ricerca ogni volta di un preciso quadro o un preciso pittore. Mi sono innamorata di Van Gogh per poi tornare in un altro momento a gustarmi Monet e Degas e poi ancora alla scoperta di Michelangelo e Tiziano.
20. Perdersi tra 14 milioni di libri alla British Library
In molti Paesi è d’obbligo depositare alla biblioteca nazionale ogni libro pubblicato; nel Regno Unito, il tempio della cultura è senza ombra di dubbio la British Library. Qui troverete circa 14 milioni di libri, una vera e propria banca della parola e della cultura.
La British Library non è una biblioteca comune, non è possibile infatti prendere in prestito i libri, ma chi vive e studia a Londra può fare la tessera ed accedere quindi alle sale di lettura dove poter leggere, studiare e magari scrivere la propria tesi, insieme a persone e studiosi provenienti da tutto il mondo.
La British Library possiede tesori quali la Bibbia di Gutenberg, il Codex Sinaiticus (che è la più antica edizione esistente della Bibbia in greco antico), la Magna Carta, i lavori di Shakespeare stampati nell’epoca in cui visse il grande drammaturgo, e una collezione considerevole di mappe antiche. Un valore per la cultura mondiale semplicemente inestimabile.
21. Scoprire la leggenda dei corvi della Tower of London
Ormai da molti secoli, sulla Tower of London, costruita sulla riva nord del Tamigi, c’è un piccolo stormo di corvi imperiali che sono dei veri e proprio soldati alati regolarmente arruolati dalle Forze Armate di terra del Regno Unito.
Una leggenda, di cui non si conosce l’origine, lega il destino della Corona Britannica a quello dei corvi. Pare che “se i corvi della Torre di Londra moriranno o voleranno via, la Corona cadrà e con essa la Gran Bretagna”. Per tale motivo questi corvi ricevono un vero e proprio trattamento privilegiato: accuditi da servitori in livrea, nutriti con carne di prima scelta e costantemente monitorati nella loro salute. Il loro unico obbligo è quello di non lasciare la torre!
22. Andare a caccia di tesori al British Museum
Siamo al British Museum, il “museo del mondo per il mondo”! Ed è proprio vero, perché qui è possibile esplorare la storia del mondo e di tutte le civiltà che lo hanno popolato. Un vero e proprio scrigno pieno di tesori, esplorato e visitato ogni anno da sei milioni di persone. Uno dei tesori che dovete assolutamente cercare è la Stele di Rosetta, la chiave di interpretazione del linguaggio utilizzato nell’Egitto dei faraoni. Oltre a questo immenso patrimonio culturale, potrete scoprire i bassorilievi del Partenone o un Moai proveniente dall’Isola di Pasqua.
23. Attraversare il Tamigi su uno dei tanti ponti
Sul Tamigi ci sono ben 34 ponti che mettono in comunicazione le due sponde del fiume. Molti di questi ponti sono dei veri e propri monumenti della città e come tali vanno trattati, quindi non si può andare a Londra e non attraversare il fiume sopra uno di questi ponti.
I ponti di Londra sono stati costruiti già dall’età dei romani, proprio come vie di comunicazione necessarie. Il più antico è il ponte di Richmond, costruito nel 1777, mentre il più recente è il Millenium Bridge, completato nel 2002. Questo ponte pedonale ed è subito diventato una grande attrazione per i turisti, merito dei meravigliosi ai panorami che offre da entrambe le sponde del Tamigi e dalla sua conformazione che lo rende particolarmente “fotogenico” per chi lo attraversa. Il Tower Bridge, invece, è senza dubbio il ponte più famoso di Londra e uno dei più famosi del mondo.
24. Immergersi nella magia di Harry Potter
Si parlava del Millenium Bridge e il pensiero va subito ad una scena epocale di Harry Potter, almeno per tutti i fan del maghetto più famoso al mondo. Londra è una tappa imperdibile per i fan di Harry Potter, qui infatti sono state girate molte scene del film e sempre a Londra ci sono i Warner Bros Studios di Harry Potter, dove sono state ricostruite moltissime delle scenografie del film, come il Treno per Hogwarts, Diagon Halley, la Sala Grande o la Gringott. Un vero e proprio tuffo nella magia che mette d’accordo proprio tutti, adulti e bambini, fan e meno fan!
In ogni caso, se volete andare alla ricerca dei luoghi di Harry Potter a Londra vi lascio il link al mio post dedicato: Alla ricerca dei luoghi di Harry Potter a Londra: qui i più famosi
25. Passeggiare lungo il Tamigi di sera
Londra è una città meravigliosa ed è anche molto romantica. Di solito si pensa a Parigi come la città romantica per eccellenza eppure anche Londra ha i suoi luoghi romantici, come passeggiare lungo il Tamigi di sera e scoprire i monumenti illuminati.
Ed eccoci arrivati alla fine di questo lungo post in cui ho scelto 25 cose da fare a Londra almeno una volta nella vita. Come ho scritto all’inizio si tratta di una lista del tutto personale, stilata dopo esserci stata e che credo cambierà appena ci tornerò la prossima volta. Mio marito dice sempre che a Londra bisogna tornare ogni 4-5 anni perché è in continua evoluzione e ogni volta è diversa. Quindi direi che presto ci torneremo e chissà, magari da 25 passeremo a 30 cose da fare a Londra almeno una volta nella vita!